Nel 1953 il Signor Nicola Andreassi (classe 1900) ricordava il centenario della nascita del frantoio (anche allora ubicato in una parte dell'attuale stabilimento) grazie all'opera iniziata 100 anni prima dal suo bisnonno.
A quel tempo i macchinari erano rudimentali, non erano nemmeno alimentati ad energia elettrica, ma la passione e l'entusiasmo per l'olio "buono" erano gli stessi che oggi il Cavalier Matteo Andreassi, frantoiano "a tempo pieno" come lui stesso si definisce, mette nella cura con cui produce il suo olio extra vergine di oliva.